Reiki, Scienza e Medicina

 



La Clinica spagnola per la fertilità e la procreazione assistita IVF  

suggerisce trattamenti Reiki per 
“migliorare la salute di tutto il corpo, compresa la salute riproduttiva. Secondo la clinica le coppie che affrontano l’infertilità sono spesso esposte a stress ed il Reiki aiuta a ridurlo in quanto aumenta il flusso di sangue che va agli organi riproduttivi, stimola la produzione di ormoni, bilancia il sistema endocrino e rafforza il sistema immunitario. Per il ciclo di fecondazione in vitro la clinica propone il Reiki prima e dopo il prelievo degli ovociti (2 sessioni di 1 ora): prima della raccolta delle uova aiuta a ridurre lo stress e favorisce la necessaria maturazione; dopo il prelievo degli ovociti elimina la tensione accumulata nel processo mentre si prepara l’utero per il trasferimento degli embrioni. Per quanto riguarda la fase prima del trasferimento dell’embrione (1 sessione 1 ora prima; 1 sessione dopo 40 min.) i trattamenti Reiki si concentrano sul rilassamento del corpo, in particolare l’utero, che permette di ricevere correttamente l’embrione e nutrirlo. Immediatamente dopo il trasferimento dell’embrione il Reiki riduce l’ansia, stabilizza il sistema endocrino e rilassa l’utero regolando il flusso di energia vitale e aumentando le possibilità di successo. Nei giorni successivi al trasferimento degli embrioni il Reiki è suggerito in qualsiasi momento. Il Reiki viene consigliato anche prima della raccolta dello sperma (2 sessioni di 1 ora) perché aiuta a migliorare la disfunzione erettile ed aumenta la qualità, la quantità e la motilità degli spermatozoi.” 

(https://www.ivf-spain.com/it/)

 

Deva Radhika